Seleziona una pagina
Realtà virtuale per allenarsi: il calcio cambia tattica

Realtà virtuale per allenarsi: il calcio cambia tattica



Da Wired.it :

Gli allenamenti nel metaverso rendono il riscaldamento pre-partita molto più stimolante. Oltre a un breve passaggio in campo, infatti, i calciatori sono soliti fare esercizi di streching e scatti negli spazi interni degli stadi, in camere e stanze attrezzate vicino gli spogliatoi. Ora potranno visualizzare un’esperienza in campo quasi reale. 

Quella mentale e psicologica – commenta il preparatore dei portieri dell’Albinoleffe Andrea Mossali – è una tipologia di allenamento spesso trascurata ma che dovrebbe essere allenata di pari passo con le altre qualità, sia fisiche sia tecniche”. La console virtuale utilizzata dagli atleti blucelesti si chiama Itb Vr ed è realizzata dall’azienda Fm Automazione. Risulta essere molto utile perché riesce a ricreare il contesto della partita mettendo il calciatore di fronte a quelle che sono le situazioni reali tipiche dell’allenamento o del match. “Sono convinto si tratti di un progetto molto interessante – spiega Andrea Pagno, portiere dell’AlbinoLeffe – da poter affiancare all’allenamento in campo. A livello specifico per quanto riguarda il ruolo del portiere, può risultare molto utile poiché allena reattività e velocità di pensiero preparando a situazioni che potranno poi presentarsi anche nel corso della partita reale“. Quella utilizzata dal team bergamasco è la versione beta di visore e joystick, non ancora in commercio ma già pronta all’uso.

Manchester City parternship con Vr Rezzil

Le squadre inglesi di Liverpool e Manchester City, nonché le giovanili del Paris Saint Germain, stanno lavorando con la startup Rezzil, una piattaforma di allenamento e fitness in realtà virtuale. L’app Player 22 di Rezzil per i visori Oculus consente agli utenti di completare esercizi virtuali all’interno di una copia digitale degli stadi dei club. I giocatori che indossano un visore Oculus Vr devono muovere il proprio corpo per compiere gli esercizi, come movimenti per calciare o colpire di testa una palla verso obiettivi e bersagli e test che mettono alla prova il tempo di reazione. Rezzil utilizza un feedback tattile nel tentativo di replicare la sensazione fisica di calciare un pallone. Gli investitori in Rezzil includono stelle del calcio come Thierry Henry, Gary Neville e Vincent Kompany, mentre la società offre anche giochi di allenamento in realtà virtuale per altri sport come basket e tennis. 



[Fonte Wired.it]

Facebook, in Moldavia la disinformazione russa corre sul social

Facebook, in Moldavia la disinformazione russa corre sul social



Da Wired.it :

Nei mesi immediatamente successivi all’inizio dell’invasione della Russia in Ucraina, la Moldavia ha temuto di diventare il prossimo obiettivo militare del Cremlino, soprattutto quando l’esercito russo si è spinto verso la vicina città ucraina di Odessa. Circa 1500 soldati russi sono già di stanza in Transnistria, una regione separatista della Moldavia. Quando la Russia si è ritirata verso l’est dell’Ucraina, la paura di un’invasione si è attenuata, per poi essere sostituita da un’altro, più infido, timore: che il Cremlino possa prendere il controllo della Moldavia dall’interno.

Il metodo russo

Le operazioni di influenza della Russia spesso si concentrano meno sui tentativi di promuovere specifici partiti politici e più sul minare la fiducia nel governo o sul mettere l’uno contro l’altro gruppi sociali diversi. I fact-checker lituani del gruppo Delfi melo detektorius affermano di aver assistito a tentativi di scatenare reazioni indignate verso una legge dell’Ue che approva la vendita di farina di insetti per il consumo umano. In diversi paesi, in particolare in Polonia, la Russia è stata accusata di fare disinformazione contro le comunità lgbtqi. In Moldavia, attualmente i messaggi si concentrano sui prezzi elevati delle bollette, aumentati dopo l’inizio della guerra in Ucraina.

Questo fa parte del metodo russo – spiega Valeriu Pașa, presidente di Watchdog.Md, un think tank moldavo che monitora le campagne di disinformazione e di influenza online –: se non puoi convincere qualcuno ad avallare la tua versione dei fatti, puoi almeno cercare di confonderlo in modo che che non si fidi più di niente e nessuno“. Shor, proprietario tra le altre di una squadra di calcio e di un’azienda di duty-free, ha fatto parte della scena politica moldava fino al 2015, quando la polizia ha aperto un’indagine su sospette frodi in tre banche, tra cui una di cui Shor era presidente. Successivamente si è iscritto al partito Șor e si è candidato a sindaco della città di Orhei, vincendo le elezioni con il 62 per cento dei voti. Due anni dopo è stato condannato per frode bancaria e ora vive in esilio in Israele, dove è nato.

Da allora, secondo i documenti ottenuti dal Washington Post, Șor ha ricevuto consulenze da strateghi politici inviati dall’Fsb, il servizio per la sicurezza russo, che in un rapporto del 2021 hanno poi scritto che il partito doveva posizionarsi come un gruppo in grado di garantire “azioni concrete” e che doveva essere populista “nel vero senso della parola“, offrendo di cambiare “la vita delle persone in meglio“. Gli Stati Uniti hanno sanzionato Shor a ottobre, sottolineando che il sostegno ricevuto dalla Russia era volto a destabilizzare la Moldavia. Șor non ha risposto a una richiesta di commento di Wired UK.

La passività di Facebook

Come individuo sottoposto a sanzioni, Shor tecnicamente non può fare pubblicità su Facebook. Tuttavia, Watchdog.Md sostiene che abbia trovato una scappatoia per eludere le restrizioni del sistema pubblicitario di Facebook e promuovere la sua agenda politica. Il 3 febbraio è apparso in un video in cui criticava il governo per l’aumento del costo delle bollette, che è quintuplicato dopo che la Russia ha interrotto le forniture di gas verso la Moldavia. “Oggi le professioni di cui il paese ha più bisogno, come i medici e gli insegnanti, sono costretti a chiedere prestiti per pagare le utenze“, dichiara Shor, esprimendo il suo sostegno a una petizione che chiede al governo di cancellare le bollette della popolazione in inverno.



[Fonte Wired.it]

ChatGpt, Microsoft ti fa scegliere la personalità di Bing

ChatGpt, Microsoft ti fa scegliere la personalità di Bing



Da Wired.it :

Microsoft ha apportato una novità sostanziale per il suo chatbot di ricerca Bing con ChatGPT con la possibilità di scegliere il tono delle risposte, quasi a dare una vera e propria personalità al sistema basato su intelligenza artificiale. Per il momento ci sono tre opzioni ovvero quella creativa che è un po’ più divertente, quella precisa che punta su accuratezza e concisione e quella equilibrata che è un po’ una via di mezzo tra le due precedenti. La novità sarà diffusa in tutto il mondo, Italia compresa, in queste ore e a breve dovrebbe abbracciare tutta la platea globale, così da garantire un’esperienza ancora più bilanciata e ben lontana dall’esordio un po’ fuori dalle righe.

Lo scorso inizio febbraio, Microsoft presentava la nuova versione di Bing che incorporava la tecnologia alla base del ben noto chatbot ChatGpt, sviluppato dalla startup OpenAi, per un’interazione più naturale con un bot conversazionale che poteva rispondere alle richieste e intrattenere l’utente. Sulla carta, un servizio con tutte le carte in regola per cercare di differenziarsi dal tiranno del segmento della ricerca online in Occidente, ovvero Google, ma che al debutto ha subito mostrato un caratterino non così facile: permaloso, tendente all’aggressività e, per non farsi mancare niente, anche piuttosto inaccurato. Microsoft è corsa subito ai ripari per regolare l’intelligenza artificiale e calibrarla a un’esperienza più bilanciata. L’ultimo tassello è quello della personalizzazione del tono. 

Le opzioni attualmente sono tre:

  • Creativa – con un approccio originale e ingegnoso per creare sorpresa e intrattenimento (sperando non si ricada negli atteggiamenti precedenti);
  • Equilibrata – per risposte coerenti e ragionevoli con accuratezza e un pizzico di creatività;
  • Precisa – per risposte corrette e concise a tutto vantaggio della rilevanza con la domanda posta.

Twitter content

This content can also be viewed on the site it originates from.

Oltre che in Bing, l’integrazione con l’AI su Microsoft coinvolgerà le altre app di casa come Skype e anche le parti del sistema operativo come la barra di Windows.





[Fonte Wired.it]

Queste emoji 🚀📈💰 valgono come consulenza finanziaria

Queste emoji 🚀📈💰 valgono come consulenza finanziaria



Da Wired.it :

Le emoji non sono solo un moderno metodo di comunicazione, ma ora valgono anche come consiglio finanziario con possibili conseguenze legali. In particolare sono i simboli che rappresentano un razzo, un grafico e una borsa con dollari ad essere finiti sotto indagine. Un giudice del tribunale federale degli Stati Uniti per il distretto di New York ha stabilito che le emoji in questione significano un ritorno finanziario di un investimento. L’utilizzo dei simboli può quindi indicare un rischio economico che deve essere calcolato e che, se smentito, può portare ad accuse giudiziarie. Bisognerà stare ancora più attenti alle emoji che si sceglie di inviare o di postare sui propri account social.

Emoji e finanza

Quando si parla di consulenza finanziaria, ci sono molte risorse ed espedienti attraverso i quali si possono ottenere informazioni e strategie affidabili. La maggior parte delle persone utilizza come fonti di riferimento professionisti certificati come consulenti finanziari, commercialisti o istituti bancari. Tuttavia, negli ultimi anni si è assistito a un cambiamento nel modo in cui le persone ottengono informazioni sulle strategie economiche e sugli investimenti. Via internet e social, influencer e presunti esperti hanno iniziato a fare lezioni di orientamento finanziario tramite video e post. Pur se i consigli non appaiono professionali, in molti sono caduti nella trappola degli influencer finanziari. Non c’è da stupirsi quindi se ora si sia passati alle emoji.

Questa nuova ondata di utilizzo di messaggi social ed emoji come forma di consulenza finanziaria comporta una serie di implicazioni legali. Una delle prime questioni da considerare è l’accuratezza della consulenza. Le emoji si riferiscono solitamente ad argomenti ampi e potrebbero non includere tutti i dettagli e le sfumature di una determinata decisione finanziaria. Pertanto, potrebbero nascondere un elemento di consulenza fuorviante o di omissione di informazioni importanti. Inoltre, poiché alcune decisioni finanziarie hanno conseguenze significative a lungo termine, è importante fornire all’utente una consulenza corretta per garantire il miglior risultato possibile e questo difficilmente può avvenire tramite dei simboli per messaggistica. È necessario garantire che followers e ascoltatori abbiano accesso a una solida consulenza finanziaria e che comprendano le implicazioni delle decisioni che stanno prendendo.



[Fonte Wired.it]