Seleziona una pagina
Twitter: il CEO che sostituirà Musk potrebbe essere Linda Yaccarino

Twitter: il CEO che sostituirà Musk potrebbe essere Linda Yaccarino



Da Wired.it :

Finalmente l’annuncio che tutti aspettavamo: Twitter avrà un nuovo CEO. Ad annunciarlo è stato lo stesso Elon Musk, che ieri ha twittato che il suo sostituito “inizierà tra circa 6 settimane”. Nel frattempo, l’imprenditore assumerà il ruolo di presidente esecutivo e chief technology officer, “supervisionando prodotti, software e sysops” di Twitter e rimanendo di fatto all’interno della società. Ma chi sarà davvero il nuovo CEO rimane ancora un mistero. Secondo Dylan Byers di Puck News il nuovo amministratore delegato sarà Linda Yaccarino, dirigente pubblicitaria della NBC Universal. Una notizia confermata anche dal Wall Street Journal, che ha riferito che la Yaccarino è effettivamente “in trattativa” per assumere il ruolo di CEO di Twitter.

Twitter content

This content can also be viewed on the site it originates from.

Secondo alcuni utenti di Twitter, inoltre, la prossima CEO di Twitter segue Giorgia Meloni e apprezza i tweet di Matteo Salvini. Indipendentemente dai rapporti con la politica italiana, però, il fatto che la scelta di Musk sia ricaduta proprio sulla dirigente di NBC Universal non stupisce troppo, considerando che le due società hanno di recente annunciato una partnership per ampliare la copertura della NBCU ai Giochi Olimpici del 2023, dimostrando che i due hanno molti obiettivi in comune. A questo punto, quindi, resterebbe soltanto da capire come la Yaccarino si sostituirà a Musk, che rimarrà comunque il proprietario della società che ha ribattezzato X Corp. Negli ultimi mesi l’imprenditore ha letteralmente trasformato la piattaforma, creando non poca confusione tra utenti, inserzionisti e aziende.

Dal licenziamento immediato di gran parte del suo staff dirigenziale e di migliaia di altri dipendenti alla scelta di riammettere sulla piattaforma alcuni degli account che erano stati bannati per un cattivo comportamento, dalla decisione di permettere agli utenti di acquistare le spunte blu verificate all’aggiunta dei messaggi crittografati solo per gli abbonati Twitter Blue, Elon Musk ha reso Twitter un vero e proprio “caos”. Una condizione di cui lo stesso imprenditore è sempre stato a conoscenza. Lo scorso dicembre, infatti, ha lanciato sulla piattaforma un sondaggio in cui chiedeva chiaramente se dovesse “dimettersi dalla carica di capo di Twitter”, promettendo di rispettare la volontà del pubblico. Il risultato è stato chiaro: su 17,5 milioni di risposte il 57,5% dichiarava che Musk avrebbe dovuto dimettersi senza mezzi termini.





[Fonte Wired.it]

Eurovision Song Contest 2023, la scaletta della serata finale

Eurovision Song Contest 2023, la scaletta della serata finale



Da Wired.it :

Anche quest’anno l’Eurovision Song Contest 2023 volge al termine: domani sera, infatti, verrà annunciato il cantante o la band che porterà a casa la vittoria della sessantasettesima edizione della competizione. Nella terza e ultima serata, che sarà allestita nell’Arena di Liverpool sabato 13 maggio 2023, si esibiranno anche i Big Five, ovvero i rappresentanti di Italia, che gareggerà con Marco Mengoni, il vincitore del festival di Sanremo 2023, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, insieme agli artisti dell’Ucraina, rappresentata dal duo Tvorchi, che porterà la canzone Heart of Steel. Il paese, vincitore dell’edizione 2022, avrebbe dovuto ospitare la competizione quest’anno, ma per cause legate al conflitto con la Russia ancora in corso, non è stato possibile.

La scaletta della finale di Eurovision Song Contest 2023, 13 maggio

1- Teya & Salena con Who The Hell Is Edgar, Austria
2- Mimicat con Ai Coração, Portogallo
3- Remo Forrer con Watergun, Svizzera
4- Blanka con Solo, Polonia
5- Luke Black con Samo Mi Se Spava, Serbia
6- La Zarra con Évidemment, Francia
7- Andrew Lambrou con Break A Broken Heart, Cipro
8- Blanca Paloma con Eaea, Spagna
9- Loreen con Tattoo, Svezia
10- Albina & Damilja Kelmendi con Duje, Albania
11- Marco Mengoni con Due Vite, Italia
12- Alika con Bridges, Estonia
13- Käärijä con Cha Cha Cha, Finlandia
14- Vesna con My Sister’s Crown, Repubblica Ceca
15- Voyager con Promise, Australia
16- Gustaph con Because of you, Belgio
17- Brunette con Future Lover, Armenia
18- Pasha Parfeni con Soarele şi Luna, Moldavia
19 – Tvorchi con Heart Of Steel, Ucraina
20- Alessandra con Queen of Kings, Norvegia
21- Lord of the Lost con Blood & Glitter, Germania
22- Monika Linkytė con Stay, Lituania
23- Noa Kirel con Unicorn, Israele
24- Joker Out con Carpe Diem, Slovenia
25- Let 3 con Mama ŠČ!, Croazia
26 – Mae Muller con I Wrote A Song, Regno Unito



[Fonte Wired.it]

tutto quello che c’è da sapere sulla nuova serie Netflix
| Wired Italia

tutto quello che c’è da sapere sulla nuova serie Netflix | Wired Italia



Da Wired.it :

Ricordate la Terra desertificata e devastata dalla guerra nucleare di Ken il guerriero, governata da pochi spietati potenti e attraversata da efferati predoni che solo un invincibile paladino contrastava? Black Knight, il k-drama postapocalittico dal 12 maggio su Netflix, annovera tutti questi elementi, ma senza sacre scuole di arti marziali e fanciulle da salvare. Parabola sociale distopica ed ecologica intrisa di action, anche questa serie in sei episodi è ispirato a un fumetto, il webcomic Taekbaegisa di Lee Yoon-kyun (che potete leggere qui) prodotto tra il 2016 e il 2019. Una delle produzioni originali del colosso dello streaming più attesa dell’anno – tra le tantissime coreane che vedranno la luce sulla piattaforma digitale nei prossimi mesi – la retrofuturististica e steampunk Black Knight vanta un cast intrigante di volti noti dell’intrattenimento asiatico – più un paio di nuove leve promettenti – che rischiano di diventare le nuove star orientali a conquistare l’Occidente dopo Squid Game. Ecco cosa sapere su di loro e sulla serie.



[Fonte Wired.it]

Carta di identità elettronica, come usarla online

Carta di identità elettronica, come usarla online



Da Wired.it :

Accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione e dei privati con La Carta di identità elettronica (Cie) è sempre più facile, veloce e sicuro. Tutti i cittadini che ne sono in possesso potranno farlo senza aver più bisogno della carta fisica a portata di mano e impostando online una password. Dopo una fase di sperimentazione con alcune amministrazioni, ora per l’accesso ai servizi digitali abilitati, si potrà scegliere se continuare a utilizzare la carta fisica oppure in modo più semplice inquadrare un Qr code tramite l’app CieID o inserire email e password con un codice temporaneo ricevuto per sms.

La Carta di identità elettronica, il documento d’identità emesso dal ministero dell’Interno in collaborazione con il dipartimento per la Trasformazione digitale e realizzato dal Poligrafico e Zecca dello stato, è già nelle mani di oltre 35 milioni di italiani e consente la verifica dell’identità sia fisica che digitale del titolare. Può essere rilasciata fin dalla nascita e viene utilizzata da una platea di utenti molto ampia: dai minori agli anziani fino ai cittadini stranieri residenti in Italia.

La Cie è l’identità più sicura, in quanto specifici elementi di anticontraffazione congiuntamente alla presenza di un microchip integrato, garantiscono l’autenticità dei dati del titolare al massimo livello di sicurezza; è l’unico strumento che permette il riconoscimento fisico di una persona; attraverso l’utilizzo della carta fisica è garantito l’accesso con il massimo livello
di sicurezza previsto in ambito comunitario.

È anche più facile da usare: con l’app CieID o con un codice temporaneo ricevuto per sms è possibile accedere velocemente ai servizi online. Una facile chiave per utilizzare, in pochi minuti, comodamente e con qualsiasi dispositivo, i servizi digitali delle amministrazioni che hanno già reso disponibile per i propri utenti questa nuova funzionalità, come ad esempio Agenzia delle entrate e Inps.

Inoltre, sono disponibili sempre più servizi: la Cie permette di firmare un documento digitale attraverso una firma elettronica avanzata sia in ambito pubblico che privato; i cittadini che hanno comunicato in fase di rilascio della Cie l’email o il cellulare e avessero smarrito il Puk possono recuperarlo in modo semplice attraverso l’app CieID. È possibile attivare l’identità digitale Cie con le nuove funzionalità attraverso il sito anche subito dopo la richiesta di rilascio del documento.



[Fonte Wired.it]

La nuova Tesla Model 3 eliminerà le leve delle frecce
| Wired Italia

La nuova Tesla Model 3 eliminerà le leve delle frecce | Wired Italia



Da Wired.it :

Sulla nuova Tesla Model 3 potrebbero sparire gli indicatori di direzione alias frecce con la loro forma tradizionale a leva per lasciare spazio a una soluzione più minimalista come pulsanti capacitivi piazzati direttamente a portata di dita sul volante. Qualcosa di non così inedito e che, molto spesso, non ha trovato troppo gradimento da parte degli utenti, ma che sembra la via che il colosso americano è intenzionato a intraprendere per il restyling della sua popolarissima vettura elettrica. Le indicazioni su questo cambio appaiono in un video piuttosto lungo su un prototipo ancora non definitivo e opportunamente modificato, che lascia intravedere anche altre anticipazioni.

Il video girato da un drone che mostra la nuova Tesla Model 3 (nome in codice Highland) è stato pubblicato online e dura circa 14 minuti: è girato presso l’impianto di Fremont e seppur con la carrozzeria coperta (così come il cruscotto) e lascia intravedere con un livello di dettaglio non male il volante, la seduta e anche parte della plancia. Soprattutto, si possono osservare le azioni dell’operatore impegnato in alcuni test e controlli. Il volante mostra una banda centrale più importante rispetto alla versione attuale e non vede la presenza di alcuna leva sul lato per azionare gli indicatori di svolta, che sono infatti sostituiti da pulsanti capacitivi sul volante, da azionare mantenendo la presa in sicurezza. Un altro componente che sembra assente è quello per la selezione delle marce in modo manuale, si può osservare come venga inserita la retromarcia direttamente dal display in plancia.

Quando si vedrà sulle strade la nuova Tesla Model 3? Al netto degli ormai classici ritardi della società fondata da Elon Musk, la data probabile sarebbe entro la fine dell’anno, non resta che attendere il prossimo volo di drone a spiare le attività all’interno degli stabilimenti. Nel frattempo, si avvicinano le consegne dei primi Cybertruck, di recente apparso in una versione custom in occasione di un evento in Texas.



[Fonte Wired.it]

L’app di Tinder rimuoverà i link ai social dalla biografia degli utenti: perchè?

L’app di Tinder rimuoverà i link ai social dalla biografia degli utenti: perchè?



Da Wired.it :

Ancora una volta Tinder sta aggiornando le linee guida della community per garantire un’esperienza d’uso sicura e rispettosa. Nell’ambito di questa operazione, la piattaforma rimuoverà i link ai social all’interno della biografia e scoraggerà gli utenti dal condividere le conversazioni con i loro match su applicazioni di terze parti. L’obiettivo dell’app di dating, infatti, non è certo quello di incrementare i follower dei propri membri, anche se questi avranno comunque la possibilità di condividere il profilo Instagram con i propri match attraverso l’apposita funzione di integrazione offerta dalla piattaforma. Nonostante questo, è abbastanza evidente che Tinder voglia essere utilizzata solo e soltanto per creare connessioni tra gli utenti, e non per promuovere un’azienda o un prodotto. Motivo per cui ha scelto di eliminare del tutto i link ai profili social.

Per quanto riguarda gli aggiornamenti sulla condivisione di chat private su altre piattaforme, invece, Tinder riferisce chiaramente che gli utenti non dovrebbero mai pubblicare stralci delle loro conversazioni a meno che non abbiano ricevuto il consenso a farlo. Una limitazione che arriva in un momento in cui su Twitter o TikTok sta diventando piuttosto diffusa la tendenza a condividere le conversazioni più strane e/o divertenti che gli utenti hanno sull’app di dating. Ma la piattaforma è stata incredibilmente chiara sulla questione: quello che succede su Tinder resta su Tinder. Non ci sono mezzi termini. Ma non è ancora tutto. Questa volta l’app ha davvero dato il meglio di sè quanto a soluzioni pensate per garantire la sicurezza dei suoi membri.

Tinder ha chiarito che un account può essere utilizzato solo (e soltanto) da una persona, e che tutti gli utenti impegnati in relazioni aperte o poliamorose devono creare un account personale – anziché continuare a utilizzare lo stesso come fanno ora -. Anzi, per essere più chiari con i loro futuri match, gli utenti dovrebbero utilizzare l’opzione “Tipo di relazione” per chiarire se stanno cercando una relazione monogama, aperta o poliamorosa. È abbastanza evidente, quindi, che Tinder stia incoraggiando gli utenti a sfruttare le sue funzionalità in-app per essere chiari sui loro obiettivi e sui tipi di relazione, così da garantire rispetto e trasparenza tra i membri. Considerando che il pubblico più ampio dell’app oscilla tra i 18 e i 25 anni, il che significa che si tratta di utenti alle prime esperienze, Tinder ha scelto di attuare “questa politica per ricordare ed educare i suoi membri sulle sane abitudini degli appuntamenti, sia online che nella vita reale”.



[Fonte Wired.it]